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lunedì 31 ottobre 2011

censimento 2011




 Ma se sanno già tutto di noi, che  vogliono sapere ancora?

tramite il nostro tesserino sanitario conoscono le medicine che compriamo;
tramite c/c, bancomat e carta sanno quanto spendiamo e dove;
tramite il catasto sanno quante case possediamo;
tramite il comune sanno quanta spazzatura produciamo;
tramite l’anagrafe sanno quanta gente abita in casa e di che età;
tramite l’anagrafe veterinaria conoscono nome, quantità, specie degli animali di casa;
tramite il nostro passaporto sanno i nostri spostamenti all’estero;
tramite il via card e telepass quanto viaggiamo e dove andiamo
tramite il segnale del cellulare GPRS sanno in ogni momento dove siamo..



 Ma  cosa C...O vogliono ancora sapere?

domenica 16 ottobre 2011

cosa sarà di tutti noi

continua l'esodo da tutto il sud italia e dalla sardegna ,artigiani , diplomati , laureati , professionisti ,lasciano la loro terra per cercare lavoro altrove , soprattuto all'estero, la sardegna già povera di risorse e di persone si stà completamente spopolando.
cosa ne sarà del futuro dei nostri giovani che fuggono e dei vecchi che rimangono ?
questo esodo di persone come un fenomeno naturale sembra innarrestabile la sardegna stà diventando un deserto.
non si coltiva più niente ,non si allevano più animali , i nostri allevatori dovranno reinventarsi un lavoro butando al vento anni di lavoro e cultura ,
i nostri prodotti tipici verranno importati dalla romania o dalla polonia ,dovranno solo meterci sopra un timbro "prodotto sardo" made in polonia
chi insegnerà alle nuove generazioni l'arte di costruire e di creare le cose che hanno reso famosa l'italia nel mondo.
chi trasmetterà alle nuove generazioni le nostre culture ,dai balli , ai costumi ,alla cucina ,ai nostri dialetti ,tutto ciò che rende  diversi un popolo da un'altro tutto ciò che non ci rende uguali o simili a giocattoli uno identico all'altro come delle marionette.
senza la diversità delle culture che ci fanno grandi nel mondo siamo destinati a scomparire ,
i falegnami , i calzolai ,i fabbri questi artigiani che hanno appreso l'arte dai loro padri ,dopo anni di aprendimento e di duro lavoro , a chi trasmeteranno il loro sapere tramandato con fatica e dispendio di cose ed energia , forse ad un belga , ad un francese , ad un tedesco ? .
i nostri medici infermieri ricercatori a chi regaleranno il loro sapere ,ad altri popoli che non hanno dovuto far niente per insegnargli niente ,senza nessuna fatica e costo si ritroveranno in casa loro dei geni dei medici ed avranno anche la possibilità di poter scegliere i migliori.
a noi non rimarrà niente , verranno persi anni ed anni di lavoro dei nostri vecchi regalandoli ad altri come fosse niente in cambio di un modesto stipendio ,
e la garanzia di tirare avanti ,  di sopravivere.

sabato 15 ottobre 2011

lavoro e donne in sardegna

Questo post lo dedico a mia figlia e a tutte le donne senza lavoro che hanno perso la speranza di trovarlo.

mi rivolgo alle donne, alle donne oppresse e piegate dai vincoli sociali, culturali, imposti ed autoimposti perché così gli e stato insegnato, così le hanno cresciute, così pensano che sia normale essere. E anche se sono infelici e insoddisfatte nelle loro vite, anche se qualcosa dentro le spinge a muoversi, non sanno di poter essere qualcosa di diverso. Forse lo intuiscono, lo desiderano, ma "l'educazione" le ha convinte che non sta bene, non sta bene ribellarsi, far sentire la propria voce, smettere di subire e sacrificarsi per fare l'esatto opposto: affermarsi, cercare rispetto, dagli altri e da loro stesse, prendersi i loro spazi, creare, inventare, nutrire, far crescere cose, essere individui autonomi, mostrare il coraggio che  possiedono, trovare la loro vera natura ormai sepolta .e soprattuto dimostrare la loro vera forza nel mondo del lavoro .

martedì 4 ottobre 2011

operai sotto ricatto

operai sotto riccato

dopo averci illuso di poter avere tutto , una casa acquistata con il mutuo ,una macchina comprata a rate,(indispensabile per andare al lavoro e poter pagare il mutuo della casa e naturalmente anche le rate della macchina stessa),.una TV schermo piatto che si collega ad internet ad alta definizione ,macchine fotografiche che inviano diretamente foto o video su internet o alle stampanti senza l'uso di cavi ,aspirapolveri che aspirano da sole ,telefonini che fanno di tutto anche i navigatori ,navigatori che fanno di tutto anche da telefonino .palmari ,tablet , portatili super leggeri ,controlli a distanza di persone o cose,e tutto l'inimmaginabile possibile.
bene adesso questa grande illusione è sparita ,scomparsa ,sostituita dalla realtà una realtà dura reale ,crudele.
la crisi.
e scopri che la crisi e nata non perché mancano i beni che ci necessitano ogni giorno , ma perché non si riesce più a vendere i prodotti che si creano in tempi record telefonini, TV,macchine fotografiche ,ed automobili con stereo che riconoscono la tua voce,computer di bordo aria condizionata ,ma sempre con lo stesso maledetto motore a scoppio , quello della prima macchina costruita nel 1800, (l'unica cosa che non cambia mai).
tanti oggetti per la maggior parte futili od addirittura inutili ,che ci vengono proposti in tutti i modi e in tutte le salse ,martellandoci con la pubblicità ,tutti i giorni ed in tutti i modi possibili .

Una volta si andava in crisi quando non c’erano beni sufficienti per tutti. Oggi andiamo in crisi quando ce ne sono troppi e non li possiamo acquistare. 

oggi grazie alla crisi Ci hanno tolto tutto, ci hanno riempiti di niente e ce l’hanno fatto pagare a rate. Il sistema ti controlla con i debiti , Non puoi scappare se prima non paghi i tuoi debiti, che pagherai facendone di nuovi. , devi fare nuove rate, più ne hai, più soldi devi guadagnare , più tempo spendi per gestirle, più hai il terrore di non farcela.perché Se salti una rata e paghi regolarmente dalla rata successiva, restando costantemente indietro di una, ti addebitano spese di gestione che finiscono per essere più salate dell'intero finanziamento.
inoltre da operaio prima potevi contare su un buon stipendio soprattuto se facevi degli straordinari o lavoravi lontano da casa ti veniva riconosciuta una trasferta un indennizzo per le malattie professionali etc etc , insomma se volevi guadagnare qualcosa in più lavoravi come uno schiavo ma ottenevi qualcosa .ma oggi ? da operaio devi accontentarti delle mille , milleduecento euro al mese ,se vuoi guadagnare qualcosina in più devi lavorare degli straordinari mal pagati che non ti lasciano più tempo per te stesso e soprattuto per la famiglia .
così di colpo tutto ti crolla addosso ,non c'e più lavoro e col lavoro che riesci a trovare non riesce più a coprire i debiti di cui ti eri fatto carico in momenti molto più generosi.

non ci resta che piangere

martedì 24 maggio 2011

euroschiavi


Cagliari 12 Maggio 2011. Movimento Sulcis Artigiani e Commercianti liberi
Moilitazione generale contro le manovre del mostro di Equitalia, contro le umiliazioni, le illegalità, le ingiustizie del sistema fiscale e bancario.
Realizzazione video a cura di Mariella Murgia
Brano Musicale- Ai cuddos -

cantano "Branduardi e Ligabue "

29) A coloro che in favore
della patria hanno lottato,
che hanno impugnato la spada
per la causa comune,
o una fune al collo,
meschini, volevano mettere,
o come Giacobini
li volevano massacrare.

30) Però il cielo ho difeso
i buoni in modo evidente
ho atterrato il potente,
ed esaltato gli umili.
Iddio, che si è dichiarato
in favore della nostra patria,
da ogni vostra minaccia
egli ci salverà.

31) Perfido feudatario!
per interesse personale
un protettore dichiarato
sei dei piemontesi:
con loro ti accordasti
con molta facilità,
lui mangia in città,
e tu in paese, a gara.

32) Era per i piemontesi
una cuccagna, la Sardegna:
come la Spagna nelle Indie
essi si trovavano qui;
ci alzava la voce
perfino un cameriere;
o plebeo o cavaliere,
il sardo si doveva umiliare.

33) Loro dalla nostra terra
hanno portato via milioni,
venivano senza pantaloni
e ripartivano gallonati.
Mai fossero venuti
che ci hanno bruciato tutto!
Maledetto il paese
che crea una simile razza.

34) Loro qui incontravano
matrimoni vantaggiosi,
per loro erano gli impieghi,
per loro erano gli onori,
le maggiori dignità
di chiesa, toga e spada:
e al sardo restava
una fune per impiccarsi.

35) Ci mandavano i peggiori
per castigo e pena,
con salario e pensione,
con impiego e con patente.
A Mosca gente simile
la mandano in Siberia,
ma per farla morire di miseria,
non per governare.

36) Baroni, la tirannide,
cercate di moderare,
cercate di moderare,
Baroni, la tirannide,
Baroni, la tirannide,
cercate di moderare,
cercate di moderare,
Baroni, la tirannide.

giovedì 19 maggio 2011

forse meglio disoccupato


prendiamo per esempio un disoccupato ,che si trova senza lavoro ,come ormai tanti ,da almeno 2 o 3 mesi se gli e andata bene,
questo povero disgraziato viene assunto ,trova fortunatamente un lavoro ,
salti di gioia sorrisi ,sei tutto felice.
inizi a lavorare e iniziano i problemi ,hai bisogno di una macchina ,soldi per la benzina ,mangiare fuori casa.
questo devi farlo per almeno trenta giorni ,magari anzi e sicuro tu non li hai e li chiedi in prestito a qualcuno, in attesa del tuo primo stipendio
già il primo stipendio ,qui viene il bello,
perchè quello che mi fà più rabbia e il fatto che tu devi lavorare per minimo 30 giorni
in completa fiducia dando la tua completa disponibilità
ti chiedono questo e pronto per domani?
questo e possibile per stasera?
devi farmi questo entro le cinque? perchè vengono a prenderlo mi raccomando deve essere pronto
tu dai tutto il possibile ,la tua professionalità
il tuo tempo ,la tua energia .
per tutti quei maledetti 30 giorni, lavori con la testa bassa e cerchi o fai il possibile per non deludere il tuo datore di lavoro
di non deludere o mettere in discussione la fiducia che ti e stata corrisposta .
poi arriva la data fatidica ,il giorno che tu bello e felice aspetti per ben 30/40 giorni la tua ricompensa per tutto quello che hai anticipato ,professionalità ,tempo , ore negate alla tua famiglia .
e no che succede i soldi ancora non ci sono ,
protesti chiedi come mai , e ti rispondono no non ti devi preoccupare sai forse il tuo bonifico arriverà in settimana ,oppure e colpa del commercialista vedrai che domani o dopo arrivano.
ma come a me viene chiesto puntualità viene chiesta coerenza ,devo anticipare fiducia tempo ore della mia vita per ben trenta giorni,
e come risposta al momento di essere corrisposto per quello che io ti dò e non e poco, mi ritrovo delle promesse delle scuse.
ma se io mi comportassi allo stesso modo nei trenta giorni di lavoro ,come verrei considerato ,un pelandrone ,un aprofitatore ,o un menefreghista.
così ti ritrovi ad aver lavorato per 30/40 giorni,anticipando dei soldi non tuoi che ora dovrai restituire,e in più con la rabbia in corpo per il menefreghismo di qualcuno.
e ci risiamo ,devi continuare a lavorare stando zitto per non perdere quel lavoro che tanto hai atteso!!,
oppure devi mandarci tutti a quel fotutissimo paese?

l'attuale cultura tratto da intervista a silvano agosti


chiedo scusa a chi in questo periodo mi ha seguito e non ha trovato nuovi post sul blog,
ma sto atraversando un periodo particolare dove i problemi personali fanno si che non riesca a trovare la giusta concentrazione per riuscire a scrivere qualcosa di decente.
da parecchi giorni però ho un pensiero fisso ,una, chiamiamola pure persecuzione mentale , devo sfogarmi ,e lo faccio nel modo che considero il più crudo possibile. a costo di pagarne le conseguenze.

Uno degli aspetti più micidiali della attuale cultura e di far credere che sia l'unica cultura,

invece è semplicemente la peggiore .

gli esempi sono d'avanti a tutti,dentro i nostri cuori.

il fatto che la gente vada a lavorare 6 giorni la settimana ,e la cosa più pezzente che si possa immaginare,
come si fà a rubare la vita agli esseri umani !? , in cambio del cibo del letto della macchinina.

mentre fino a ieri credevo che mi avessero fatto un piacere a darmi un lavoro,da oggi penso ,ma guarda questi bastardi che mi stanno rubando l'unica vita che ho ,
perchè non ne avrò un'altra,ho solo questa,e loro mi fanno andare a lavorare 5/6 giorni la settimana e mi lasciano un miserabile giorno ,per fare cosa?, come si fà in un giorno a costruire la vita , la tua vita.
devi pensare con una coscienza perfetta ,
"questi stanno rubandomi la vita,"
in cambio di cosa, di 1500 euro bene che ti vada,
e mentre noi siamo un capolavoro il cui valore è indescrivibile, non capisco perche un quadro di un qualsiasi idiota deva valere milioni di euro ,
mentre un essere umano 1500 euro al mese bene che gli vada.
se poi consideriamo i parametri con le nuove tecnologie dove i profiti sono aumentati come minimo almeno 100 volte,
allora il lavoro doveva diminuire almeno dieci volte , "se come è vero che le tecnologie nascono dall'uomo per l'uomo" .
invece no, il lavoro è rimasto intato.
oggi sò che mi stanno rubando il bene più prezioso che possiedo ,la vita.
la gente va a lavorare sei giorni la settimana ,perche ha una pistola puntata alla testa ,
certo lo faccio.
e meglio leccare il pavimento piutosto che morire?
meglio leccare il pavimento!!!?.
ma quello che più è orrendo e che leccare il pavimento e diventata una aspirazione.

e mostruoso che si debba andare a lavorare 8/10 ore al giorno, ed essere pure grato a chi ti fà leccare il pavimento.
noi non stiamo vivendo in un regime politico capace di darci da mangiare o la macchinina ,no! ,e un sistema politico che sa rubare il benessere a 3 parti di persone ,per farne stare bene una parte .

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